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Le vincitrici e i vincitori del Premio Attolini 2021: al via in estate la terza edizione del 2022

IL PREMIO VITO ATTOLINI 2021

Si è conclusa la II edizione del Premio Internazionale di Critica Cinematografica Vito Attolini nell’ambito del Festival Conversazioni – La letteratura è di scena, promosso dall’Associazione culturale Felici Molti e dalla testata online Polytropon Magazine con il patrocinio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e la nuova collaborazione con Didasco (Didattiche Scolastiche) e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” – Dipartimento For. Psi. Com con il coordinamento scientifico della Prof.ssa Loredana Perla.


Il Premio nasce dalla volontà di Irene Gianeselli (critica cinematografica del SNCCI, giornalista per Polytropon Magazine, Ph. D. Student UniBa) di tenere viva la memoria di un maestro della critica cinematografica qual è Vito Attolini (Bari, 20 dicembre 1931 – 11 dicembre 2017), storico del Cinema, decano del SNCCI, giornalista pubblicista e docente dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

La Giuria è composta da docenti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, critici e giornalisti del SNCCI, amici e colleghi di Vito Attolini. Poiché il Premio nasce con la specifica vocazione di accrescere lo scambio generazionale e di valorizzare e confermare la presenza della scuola barese di critica cinematografica, letteraria e teatrale, saranno le voci storiche a premiare gli elaborati più originali e pertinenti rispetto ai temi proposti e alle tecniche di scrittura. Gli elaborati sono stati forniti ai membri della Giuria in forma anonima. Presidente della Giuria è Maria Mazzoni Attolini che offre la borsa di studio di € 400 ripartita in quattro premi da € 100 ciascuno. I giurati di questa edizione sono (in stretto ordine alfabetico): Giandomenico Amendola, Pasquale Guaragnella, Oscar Iarussi, Egidio Pani. Non manca il ricordo commosso e carico di affetto per i compianti Proff. Gianni Attolini e Raffaele Cavalluzzi.


«La seconda edizione mi ha sinceramente stupito. Elaborati di livello altissimo, votazioni complessivamente molto vicine tra loro, è stata una vittoria su centesimi, quindi complimenti vivissimi a tutte e tutti. Interessanti i film proposti, lo stile con il quale sono stati analizzati e, soprattutto, l’adesione allo spirito di ricerca di Vito Attolini. Il Premio Attolini è nato nel 2020 come progetto di resistenza per lottare contro distanze fisiche e culturali in piena pandemia e siamo davvero commossi perché hanno risposto da subito giovani studiose e studiosi da tutta Italia» queste le parole di Maria Mazzoni Attolini, presidente della Giuria e sostenitrice del Premio.


«Conversazioni – la letteratura è di scena quest’anno è diventato un dispositivo didattico, le giornate dedicate al Teatro di Pasolini ci hanno permesso di portare avanti un laboratorio con studentesse e studenti (dai diciotto ai trent’anni) che si sono raccolti attorno alla testimonianza dell’attore Luigi Mezzanotte sotto il patrocinio morale del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario di Pier Paolo Pasolini. Anche il Premio Attolini, da quest’anno, diventa un dispositivo didattico grazie alla guida e al coordinamento scientifico della mia mentore nel percorso dottorale, la Prof.ssa Loredana Perla (Professore ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”)» spiega Irene Gianeselli e aggiunge «Stiamo lavorando per rendere il Premio Attolini e Conversazioni sempre più spazi di ricerca e formazione in Puglia, perché possano essere punti di riferimento dal sud nel segno dell’inclusività e della passione per le arti dello spettacolo. L’appuntamento adesso è in estate: dal 10 agosto al 31 ottobre 2022 sarà attivo il Bando della III Edizione del Premio Attolini con doppia premiazione (II e III edizione in presenza) prevista entro dicembre 2022 e, sempre in estate, pubblicheremo sulla testata online Polytropon Magazine recensioni e saggi premiati quest’anno».


LE VINCITRICI E I VINCITORI

CATEGORIA UNDER 35

ELENA GEBBIA (1999) da Torino è la vincitrice della sezione recensione con “Mommy: per gli sconfitti non c’è salvezza” per il tema “Visioni emergenti: il Cinema degli Anni 2000”

STEFANO ODDI (1989) da Roma è il vincitore della sezione saggio breve con “Miti e modelli letterari nel cinema di Terry Gilliam” per il tema “La letteratura nel Cinema”


CATEGORIA OVER 35

SERENA VINCI (1986) da Torino è la vincitrice della sezione recensione con “Freaks out.” per il tema “Visioni emergenti: il Cinema degli Anni 2000.

FRANCESCO MAGGIORE (1983) da Lizzanello (Lecce) è il vincitore della sezione saggio breve con “Titane, il metallo dell’anima” per il tema “Il Cinema e l’impossibile: la dicotomia e il doppio nella società e nel mondo”

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