«L’esito della prima fase del Premio Internazionale di Critica Cinematografica Vito Attolini 2020 è stato una importante conferma. L’autrice più giovane che si è iscritta ha diciannove anni e non sono mancati saggi brevi o recensioni nel segno di Vito Attolini (il compianto decano del SNCCI – Gruppo Puglia alla cui memoria è dedicato il Premio). Questo ha confermato nei fatti la fondamentale importanza dello scambio generazionale nello sviluppo della cultura cinematografica, non soltanto a livello regionale e locale, ma proprio a livello nazionale mostrando quanto la figura di Vito Attolini, nel caso vi fossero stati dubbi, è e sarà sempre un riferimento fondamentale per i giovani critici cinematografici e studiosi. Gli elaborati pervenuti da allievi delle storiche Università nazionali sono infatti numerosi, addirittura in numero copioso rispetto a quelli pugliesi. Questo deve farci riflettere» così Irene Gianeselli (critico del SNCCI, presidente dell’Associazione culturale Felici Molti e ideatrice del Premio assieme alla Prof.ssa Mariolina Mazzoni Attolini) racconta la chiusura del bando 2020 prorogata al 31 gennaio 2021.
Nei prossimi mesi proseguiranno i lavori della Giuria composta da docenti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, critici e giornalisti del SNCCI, amici e colleghi di Vito Attolini.
Presidente della Giuria è Mariolina Mazzoni Attolini che offre la borsa di studio di euro trecento ripartita in tre premi da cento euro ciascuno. I giurati sono (in stretto ordine alfabetico): Giandomenico Amendola, Gianni Attolini, Raffaele Cavalluzzi, Pasquale Guaragnella, Oscar Iarussi, Egidio Pani.
«Data la situazione pandemica ancora in atto dobbiamo essere attendisti sulle date della premiazione, ma la nostra intenzione, di concerto con la Mediateca Regionale Pugliese dove avrebbe dovuto svolgersi nel 2020 anche il festival Conversazioni – La letteratura è di scena, è quella di organizzare un pomeriggio dedicato alla memoria di Vito Attolini per recuperare in parte anche lo spirito della rassegna Sotto il segno del film a cura del SNCCI - Gruppo Puglia che avrebbe omaggiato Alfonso Marrese assieme ad Attolini, rassegna che è stata sospesa proprio a febbraio 2020, interrotta dal confinamento. La prima edizione del Premio Internazionale di Critica Cinematografica Vito Attolini ci sta permettendo di continuare il nostro progetto culturale sia a livello regionale, grazie al sostegno degli Enti pugliesi, sia a livello nazionale e ci sta permettendo di salvaguardare le nostre mission e vision: incoraggiare e proteggere i talenti dei giovani studiosi e conservare la memoria culturale collettiva, preservare il lavoro di ricerca dei Maestri.» conclude Irene Gianeselli.
Written by #RedazioneFeliciMolti
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